SSC Napoli

abbiam perso 2a0 col Caglieri stamm nguaiat

Il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, intervenuto in sala stampa ha dichiarato: "Male come risultato. Sapevo che in una partita di caldo infernale chi avrebbe segnato il primo gol avrebbe vinto. Non penso che sia un risultato oggettivo con tutto il rispetto per il Cagliari, è il mio pensiero. Non boccerei questa squadra. Il Cagliari era venuto qui per un pareggio, chiudendoci tutti gli spazi. Il Napoli porprio con l'ingresso di Zalayeta, quando dava l'impressione di poter sbloccare la partita, ha subito il primo gol. Il pacchetto difensivo oggi non era proprio al massimo con Domizzi e Cannavaro squalificati ed alla distanza ha pagato la fatica. Tuttavia la difesa ha concesso poco al Cagliari, visti i pochi tiri che hanno fatto. Mi fa piacere che il pubblico non abbia disapprovato questa squadra perchè le individualità si vedono. I punti persi oggi li prenderemo da qualche altra parte. Forse l'anno scorso il Napoli giocava con meno qualità e vinceva le partite, oggi ha giocato bene ma non ce l'ha fatta. Il pareggio poteva stare anche stretto al Napoli. Il Cagliari non ha fatto lo stesso volume di gioco e le stesse giocate del Napoli. L'arbitro nell'ultima mezz'ora spezzettando sempre il gioco, senza concedere il vantaggio, non ci ha permesso di avere una certa continuità, con falli spesso fischiati a favore del Cagliari. Ora vado a Milano perchè abbiamo qualche cessione da fare e perchè dobbiamo essere sempre vigili sul mercato. Non ci dobbiamo far prendere la mano da un campionato dove gli equilibri sono così sottili e possono essere spezzati da una parte o dall'altra. Sul campo non era una partita impossibile, il Cagliari era solo bene organizzato in campo".

Dall'inviato in sala stampa, Gennaro Gambardella

Il difensore azzurro Ruben Maldonado, intervenuto in sala stampa ha rilasciato le seguenti dichiarazioni raccolte dalla redazione di NapoliSoccer.NET: "Dispiace per questo inizio campionato. Non ci voleva proprio. Siamo acnora all'inizio, mancano tante partite. Oggi purtroppo il Cagliari è stato cinico e noi non siamo riusciti a concrettizare quello che abbiamo creato. Nonostante il caldo abbiamo creato tante palle gol. Il gruppo dell'anno scorso è un gruppo solido ed i ragazzi che sono arrivati sono dei grandi giocatori che ci daranno una mano per un campionato tranquillo".

Dall'inviato in sala stampa, Gennaro Gambardella

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervenuto in sala stampa ai nostri microfoni ha dichiarato: "Chi ben comincia è alla metà dell'opera a seconda del progetto che uno si prefige. Noi però non è che dobbiamo vincere lo scudetto. La sconfitta ci poteva e ci può stare viste le tante modifiche dell'ultima ora. Accettiamo le regole di dover giocare con questo caldo, d'altra parte anche l'altra squadra era in campo. Un caldo che poteva far venire degli svilimenti a chicchessia. Non cerco giustificazioni, sappiamo che questo è un anno di crescita. Sul mercato non faremo nessun ritocco sulla squadra esistente, ma non è escluso che da qui al 31 potremmo comprare uno o due giocatori e parcheggiarli nelle squadre dove giocano per poi prenderli a gennaio o a giugno dell'anno prossimo. E' partito il progetto del Napoli serie A. Io a volte ho anche anticipato le promesse. Noi tra tre anni avremo una squadra di ottimo livello, ma per questo non è che ogni anno posso stravolgere la squadra. Hamsik aveva fatto due tempi due giorni fa contro la Francia e Lavezzi aveva giocato un tempo in Norveggia un giorno e mezzo fa. Io penso che soffriremo molto in questa prima tornata del campionato perchè dobbiamo trovare la messa a punto di questo motore. Spero che Reja non abbia la paura di essere crocefisso e non senta questa responsabilità ma che senta invece la responsabilità di un progetto che deve crescere e dare i suoi frutti. Capisco perfettamente che ormai siamo in serie A. Avete visto che comunque abbiamo giocato. Gli altri sono stati più parsimoniosi e astuti di noi. Anche fortunati. Io ora devo capire come questo gruppo può crescere. Non avevo dubbi, i tifosi napoletani sono unici. Dietro ci doveva essere qualche scopo che ancora non mi è chiaro (si riferisce alla contestazione di qualche giorno fa, ndR)".

Dall'inviato in sala stampa, Gennaro Gambardella

Il tecnico del Napoli Edy Reja, commenta la prima sconfitta casalinga in campionato da quando siede sulla panchina del Napoli "Abbiamo avuto dei buoni frasegi, abbiamo sciorinato un buon gioco e creato delle buone opportunità. Potevamo rimettere in piedi la partita con Hamsik ma evidentemente oggi la palla non doveva entrare. La partita noi l'abbiamo fatta. Con l'inserimento dei nuovi non puoi subito avere un rendimento ottimale. Nel secondo tempo dovevamo accorciare un pò più verso Zalayeta. Una giornata calda come quella di oggi ci ha penalizzato con il Cagliari che ci ha aspettato andando poi in ripartenza. Con il dominio di gioco che abbiamo avuto qualcosa in più si poteva fare. Blasi in settimana ha dimostrato di poter esserci. Anche in difesa abbiamo retto nonostante le assenze ma in serie A quando ti capitano delle opportunità bisogna cercare di concretizzarle. Questa è una squadra che ha dei mezzi e delle buone qualità anche se ora dopo questa sconfitta non è facile raccontarlo. Il rigore mi pare che non ci fosse, alla fine l'ha dato il guardialinee. Nelle opportunità che abbiamo avuto potevamo rimettere in piedi la gara ma non ci è andata bene. Era la prima gara che perdiamo al San Paolo da quando sono qui e speriamo sia l'ultima".

Dall'inviato in sala stampa, Gennaro Gambardella

''Troppo caldo? Non sento gli stessi lamenti dai club quando arrivano 63 milioni di euro'': e' Adriano Galliani, vicepresidente del Milan ed ex presidente di Lega, a replicare a quanti - tecnici o dirigenti - hanno lamentato di dover essere costretti a giocare d'agosto alle 15 con il gran caldo. ''Quando in Lega abbiamo venduto i diritti degli highlights - ha ricordato Galliani, intervenendo a Sky - abbiamo assicurato alle tv tutte le partite alla stessa ora, due anticipi il sabato e un posticipo alla domenica. I presidenti si lamentano? Non quando c'e' da prendere 63 milioni di euro. Evidentemente non ricordano''. Dopo la prima giornata, a lamentarsi per il gran caldo sono stati soprattutto Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, e il presidente del Napoli De Laurentis.
Fonte: Ansa

Nonostante la sconfitta, non e' stata una performance deludente quella del Napoli: la pensa cosi' il pm Henry John Woodcoock che, seduto in tribuna d'onore, ha assistito all'incontro tra Napoli e Cagliari, perduto dagli azzurri per 0 a 2. Il pm ha apprezzato in modo particolare il gioco dell'argentino Lavezzi. ''Secondo me il Napoli ha giocato bene. Nel complesso e' stato discreto'', ha detto il magistrato, sostenendo di essere 'vecchio tifoso' degli azzurri. Per Woodcook l'anima della squadra e' Lavezzi: ''Ha fatto una grande partita - ha detto - Oggi, il problema della squadra e' stata la difesa a cui mancavano i titolari. e poi gli azzurri si sono trovati di fronte una grande difesa. Comunque sono ottimista per il proseguo del campionato''.
Fonte: ANSA

IL PUNTO: NAPOLI, GUARDA AVANTI E NON FERMARTI

Il Napoli neopromosso inizia la sua partecipazione al campionato di serie A con una sconfitta casalinga del tutto inaspettata. La squadra sarda, dopo le cessioni dei suoi pezzi pregiati (Suazo, Esposito e Langella), priva dei suoi gioielli, non è apparsa nulla d'eccezionale pur vincendo al San Paolo con un netto 2-0.

Certamente il suo tecnico Giampaolo non ha sbagliato una mossa sin dall'inizio, schierando un centrocampista in più ed avvalendosi in attacco di Matri, ex Rimini, molto ben assistito da quella vecchia volpe di Fini, spesso venutosi a trovare ad essere la punta più avanzata. Il Cagliari, sfruttando al meglio le sue due uniche occasioni avute nel corso dell'intera partita, ha fatto così bottino pieno.

Reja ha invece perso la sua imbattibilità al San Paolo ma sicuramente avrà fatto tesoro di questa brutta figura. Forse si è voluto dare troppo presto spazio ai nuovi arrivi: in campo nel primo tempo erano ben cinque. Un Napoli vecchia maniera, meno tecnicamente dotato, forse se la sarebbe cavata meglio. Si è soltanto all'inizio e sarebbe deleterio fare degli inutili e prematuri processi. Marino ha messo a disposizione dell'allenatore una rosa di giocatori di tutto rispetto e la partita con il Cagliari non può averli resi tutti dei brocchi.

Un tondo 2-0 non può trovare alibi nel caldo africano di oltre 40 gradi nè nella avversa sorte. Bisogna dimenticare in fretta ed assumere più il piglio del combattente, anche a discapito del bel gioco. Ci sono voluti sei lunghissimi anni per il ritorno del Napoli in serie A. A De Laurentiis ce ne sono voluti appena tre per passare dalle ceneri di un fallimento societario alla conquista della promozione nella massima divisione.

Nel mondo del calcio, per essere vincenti, non bastano soltanto cospicue, seppur necessarie, risorse economiche. E' importante avvalersi di esperti e di professionisti capaci, di massima fiducia. De Laurentiis lo ha capito sin dall'inizio della sua avventura ed ha trovato in Pierpaolo Marino il suo primo e più grande acquisto. Il dg azzurro sinora non lo ha mai deluso. Alla fine sono i risultati finali quelli che contano e di sicuro non saranno deludenti. I fatti e non le chiacchiere lo dimostrano ampiamente.

E allora, pur ribadendo che poteva esserci un esordio migliore per gli azzurri tra le proprie mura amiche, stop alle critiche poichè prima di tutto occorre dare al Napoli il tempo di crescere. napolimagazine

CARMINE84, 27/08/2007 00.40:

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abbiam perso 2a0 col Caglieri stamm nguaiat

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No daii!!!!!!!!!!! La prossima la vinciamo!!!

pazienza la prox volta andrà bene