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L'Agorà Il fulcro delle discussioni e degli scambi di opinioni

SSC Napoli

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    00 22/10/2007 15:46
    Corsi, pres.Empoli: "Il Napoli potrà essere la vera sorpresa"


    Il presidente dell'Empoli è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da Calcionapoli1926.it: "Un giudizio sul Napoli? Secondo me gli azzurri potranno essere la vera sorpresa del torneo. Hanno iniziato la stagione molto bene giocando alcune partite entusiasmanti. Un calciatore del Napoli che mi piace molto è Zalayeta"
    Francesco Caputo
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    CARMINE84
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    00 22/10/2007 15:47
    Marino: "Reja merita di allenare in A"


    Il direttore generale del Napoli, Pierpaolo Marino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli: “Roma-Napoli mi ha ricordato Italia-Germania 4-3. Quando ho cominciato a vedere i gol che si susseguivano, ho pensato che saremmo entrati nella storia. Ad inizio stagione siamo stati criticati un po’ da tutti ma l’esperienza mi ha abituato a vivere quei momenti con grande serenità. L’unica preoccupazione era quella di non far spaventare i giocatori su cui si è puntato.

    Che ci fosse un po’ di prevenzione era anche normale, le generazioni che hanno visto operare Marino nei primi anni al Napoli non sono più quelle predominanti, perché oggi allo stadio vanno coloro i quali non hanno avuto la fortuna di vedere il grande Napoli di Maradona. L’unica mia preoccupazione era che Lavezzi si potesse spaventare, ma sono sempre stato sereno.

    La paura è che un giocatore non renda psicologicamente, così come accadde quando presi Ravanelli giovanissimo, appena 17enne ad Avellino. Sabato con la Juventus? Sappiamo di essere una buona squadra, non a caso abbiamo realizzato tanti gol, 5 all’Udinese e 4 alla Roma, segno che anche noi siamo in grado di fare bene e dare filo da torcere a chiunque, pur non avendo i fuoriclasse delle prime quattro, cinque squadre della classe.

    Come reagisce Reja alla critiche pubbliche di De Laurentiis? Edy con il presidente ha un rapporto “familiare”, non c’è mai stato bisogno di un mio intervento. Con Reja si lavora fianco a fianco, gomito a gomito e non ci separiamo mai. Il presidente ci è sempre vicino ed il nostro allenatore è una grandissima scoperta, perché ha un’ottima esperienza delle categorie inferiori. In questo scorcio di stagione ha dimostrato di essere bravo e meritevole anche della serie A.

    De Laurentiis è un comunicatore, uno che tra l’altro stimola i suoi dipendenti. Il mio contratto? Con De Laurentiis non ho alcun tipo di problema, “la mia Juventus è a Napoli” ed il programma sta andando benissimo e velocemente. Se pensiamo che tre anni fa avevamo soltanto una squadra a livello embrionale, siamo felicissimi e dobbiamo ringraziare il cuore della gente, che ci è sempre stata accanto. Questo ci ripaga dei nostri sforzi.

    La Juve ha preso Tiago per 14 milioni? Beata lei, non ho mai avuto la fortuna di prendere un solo giocatore con quella cifra. Diciamo che ho fatto di necessità virtù…”. pianetanapoli.
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    CARMINE84
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    00 23/10/2007 00:25
    IL BORSINO DI ROMA - NAPOLI
    Hamsik : Migliore in campo in assoluto, il fenomeno è lui più che Totti. Ha raddoppiato già il suo valore e come una nuova star è ricercato con merito da tutte le vetrine mediatiche sportive. In costante crescita in termini di personalità, mentalità, grinta, senso della posizione e spirito di sacrificio, incarna l’anima del guerriero, un “cuor di leone” come il giovane Nedved, cui sempre più spesso è paragonato. Mette piede alle punizioni dalle quali scaturiscono il primo ed il quarto gol, salvo firmare personalmente il 2-2, giusto per non perdere l’abitudine realizzativa. Siamo ormai sempre più convinti che sia nata una nuova stella, vederlo è spesso uno spettacolo. Hollywood!

    Zalayeta : Partita impeccabile del felpato panterone che partecipa attivamente alla manovra, torna, difende, fa salire la squadra incidendo significativamente tre volte su quattro nelle realizzazioni azzurre. Superbo nel finale quando con un imperioso stacco di testa annichilisce un tipetto bravo nel gioco aereo come Ferrari. Non sarà bello da vedere, non sarà sgusciante negli uno contro uno ma il suo rendimento è da vetrina e fondamentale per la squadra, nella quale sembra essersi integrato fin da subito. Irresistibile!

    Lavezzi : Suscita ormai l’ammirazione generale, l’interesse dei più importanti operatori di mercato, gli appetiti di clubs d’alto rango. E’ sornione, ma non si dedica solo agli effetti speciali come il gol lampo oppure il tiro che impatta la traversa dopo aver bruciato sul tempo l’intera difesa romanista, tra un sonnellino ed un lampo “el pocho” aiuta la squadra facendola respirare e tiene costantemente in apprensione i suoi dirimpettai con i suoi slanci veloci quanto il cavallo di Zorro all’inseguimento, istantanei quanto la lingua di un ramarro per catturar palla. Sarà pure che il Napoli sta diventando Lavezzi-dipendente ma a noi non resta che sfregarci le mani. Fulmine!


    Tagliavento : Ammonisce con estrema superficialità Lavezzi; vede un inesistente mani di Ferrari e addirittura lo ammonisce; non vede un fallo di mano in area, alquanto dubbio, di Mexes; non ricorda la regola del vantaggio in più occasioni; Hamsik protesta a ragion veduta per una rimessa e lo ammonisce; non c’è fallo di Hamsik su Cassetti e regala a Pizarro la punizione che capitalizza per il 3-2; non vede infine per ben due volte un irritato ed irritante Totti allungare le mani a gioco fermo sui difensori azzurri. La lista non finirebbe qui, ma Collina dov’è? CanCan!

    Iezzo : Gioca una gara a parte, vivendo una serataccia da replicare mai più. Stavolta “san" Gennaro non fa miracoli, ma si veste da diavoletto: goffo sul tiro non irresistibile di Totti, buffo su quello di De Rossi, ipnotizzato sulla punizione di Pizarro, così, purtroppo, la sua prestazione finirà negli annali comici della Gialappa’s. Ha perciò sul gobbo la deficiente prestazione difensiva della squadra colpita soltanto dalla distanza, mentre i suoi compagni di reparto hanno arginato al massimo le letali e veloci evoluzioni circensi di Mancini, Totti & co. Immutata è la stima nei suoi riguardi, ma chiude qui definitivamente, per chi ancora ci sperava, ogni ipotetico discorso sulla nazionale, nella speranza che si riconfermi al più presto, almeno per tutti i suoi tifosi, come “Buffon azzurro”… ci basterebbe. Dissociato!

    Cannavaro : Non sappiamo quali scorie gli abbia lasciato la convocazione in nazionale, l’effetto sembra essere pessimo. Certo che guidare la difesa contro la squadra di Spalletti, intrisa di individualità altamente tecniche, è cosa a dir poco complessa. Su Paolino sembra, però, pesare il fallo da rigore commesso su Pizarro, per il quale è stato anche graziato da Tagliavento perché il giallo ci sarebbe stato tutto, tant’è che si macchia, poco dopo, dell’errore che libera Totti al tiro nell’azione del raddoppio di Perrotta. Uccellato!

    Antonello Greco
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    00 23/10/2007 00:26
    DE LAURENTIIS: PRONTO PER ALTRI ACQUISTI
    A Roma i gol del Napoli sono stati realizzati da quattro degli ultimi acquisti di Marino. Tutti bei gol, certamente spettacolari rispetto a quelli della Roma. «Bravo Marino ad ingaggiarli - sottolinea il presidente -. In molti dicono che Hamsik potrà essere il successore di Nedved. Noi lo seguivamo da tempo e siamo stati bravi a precedere altri club. Chi conosce bene Hamsik non solo mette in evidenza le sue peculiarità tecnico-tattiche, ma anche umane, professionali». Dopo Lavezzi, Gargano e Hamsik sono da prevedere gli ingaggi di altri giovani interessanti? Marino ha visionato un paio di difensori europei. «C’è il tesoretto che sta lì. Ne abbiamo già parlato: sono pronto a investire ancora per il presente e per il futuro. Marino sa che può fare quello che crede: ha carta bianca. Il nostro progetto di crescita va avanti».

    Antonello Greco - Redazione NapoliSoccer.Net (Fonte: Il Mattino)
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    00 23/10/2007 00:32
    DE LAURENTIIS: "E' IL NAPOLI DEI MIEI SOGNI"
    E’ rientrato sabato da Abu Dhabi dove è impegnato alla produzione di un film con l’agenda ricca di impegni, due dei quali non se li è lasciati scappare. Il primo all’Olimpico per godersi il sontuoso 4-4 del suo Napoli ed il secondo, domenica mattina a Piazza Plebiscito ad accogliere il Santo Padre.

    Presidente, questo Napoli è figlio del verbo “stupire”, proprio come spesso ripete il dg Marino
    “Ho visto finalmente il mio Napoli, quello che sognavo di avere. Una squadra cinica, determinata che non molla mai, se La vezzi non avesse colpito quella traversa chissà se non avremmo vinto addirittura. Comunque devo fare i complimenti a Reja ed ai miei ragazzi, per lo spirito combattivo che hanno espresso in quello stadio di Roma aperto solo agli abbonati.

    Un Napoli che in trasferta è una macchina da gol, i nuovi acquisti hanno risposto presente all’appello lanciato dal mister
    “Si ho visto davvero un buon Napoli, le ripeto, su due gol subiti credo anche noi abbiamo qualche colpa, ma non fa nulla, il carattere di questi ragazzi ha vinto su tutto. Gargano ha lanciato un bolide, Hamsik è un talento, Lavezzi incontenibile, Zalayeta l’arma in più.

    Ci teneva ad accogliere il Papa stamani a Napoli
    “Certo la visita del Santo Padre è un avvenimento di alto valore simbolico, la sua presenza deve ancor di più aumentare la voglia di cooperazione per riuscire insieme a combattere i problemi che affliggono Napoli ed i napoletani
    Umberto Russo
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    00 23/10/2007 00:33
    BLASI: NAPOLI LA SCELTA GIUSTA PER ME
    Il centrocampista del Napoli Manuele Blasi ha rilasciato un'intervista pubblicata dal sito ufficiale del club azzurro: "Ringrazierò sempre questa città per la gioia che mi sta facendo provare". Per Manuele Blasi Napoli è l'amore maturo. Quello delle certezze e dei sentimenti ben riposti. Senza doversi spiegare, senza dover dimostrare, senza ma e senza se. Ma solo con un'immensa fiducia, reciproca.
    Per tutti sei il nuovo guerriero che questa città aspettava...
    "Sono felice. Comunque dovesse andare la mia avventura a Napoli io sarò sempre riconoscente a questa Società, questa città e questa gente per l'affetto che mi sta regalando. Napoli mi dà gioia, una sensazione mai provata prima. Ho girato molte città, ero giovane, più spenseirato, forse non ho mai capito appieno la fiducia che un ambiente ti può dare. Ora no. So benissimo che le emozioni che sa sprigionare questa città sono uniche. E finché non le vivi non puoi mai comprenderle a pieno. Per questa fiducia e questo affetto io sin da ora dico che Napoli avrà sempre la mia gratitudine ed un posto dentro di me. E spero di rimanere con questa maglia a lungo. Oggi ho capito veramente che questa è stata la scelta più giusta che io potessi fare".
    Fiducia e stima dell'ambiente ma anche del tecnico...
    "E quella è fondamentale. A volte il rendimento di un calciatore dipende esclusivamente dalla fiducia concessagli. Sentirsi importante per un allenatore e per una Società è tutto. Adesso che sto vivendo un'età più matura ho maggiore consapevolezza di certe attenzioni ed apprezzo di più la stima degli altri".
    A Roma un'altra tua grande prestazione. Ci tenevi nella tua città?
    "Beh, se è per questo, ho un intinerario personale tutto particolare. Prima Roma, poi la Juve e poi la Fiorentina. Ho giocato ovunque devo dire. Ma non c'è alcun sentimento di rivalsa per nessuna mia ex squadra. Anzi c'è affetto. A Roma ci sono nato ed ho giocato giovanissimo, alla Juve sono cresciuto ed ho ancora tanti amici. Ed anche a Firenze ho vissuto una bella stagione. Non cerco affatto rivincite. I miei ricordi li custodisco gelosamente. Sono sereno e darò tutto per il Napoli. Contro la Juve poi c'è una grande attesa in città ed è giusto prepararsi al meglio. E' una partita importante sia per noi che per loro".
    Tu che conosci l'ambiente: che Juve dovremo aspettarci?
    "Beh io penso solo al Napoli e spero che riusciremo ad esprimerci come sappiamo. A Roma abbiamo dimostrato di avere carattere e personalità. Questa squadra può giocarsela a viso aperto anche con le big. Abbiamo i mezzi per poter mettere in difficoltà la Juve, ma anche loro hanno i mezzi per poterci creare problemi. Credo sarà una gara aperta e bella. Speriamo di continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Questo è un gruppo importante e giovane. Stiamo crescendo ed acquisendo certezze. L'importante sarà rimanere umili e consapevoli sia dei nostri pregi che dei nostri difetti".
    Redazione NapoliSoccer.NET (intervista tratta da sscnapoli.it)
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    CARMINE84
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    00 23/10/2007 00:38
    Com'è dura chiamarsi Cannavaro


    Avere un fratello campione del mondo e pallone d'oro e praticare il suo stesso sport come professione può far sembrare tutto più semplice, ma le cose non vanno proprio in tale direzione.

    Paolo Cannavaro fa parte della famiglia dei fratelli illustri e in questo periodo non riesce a dare il meglio in campo nonostante una convocazione in Nazionale, forse prematura. Da quando si parla dell'azzurro tricolore, Cannavaro junior non riesce ad esprimersi come vorrebbe nel suo Napoli.

    La voglia di strafare e voler dimostrare a tutti i costi di valere quanto il grande Fabio è tanta e spesso è portato ad osare troppo, a cercare giocate difficili figlie della volontà di mettere a tacere chi maliziosamente afferma tutt'altro...Molti a Napoli vorrebbero rivedere un Cannavaro con lo spirito della Serie B, che quando serve, magari, spazza via il pallone lontano dalla sua area senza troppe leziosità. Vedremo. tuttonapoli.
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    CARMINE84
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    00 23/10/2007 00:40
    Napoli-Juventus, già venduti 30.000 biglietti


    Sono stati già venduti 30.000 biglietti per Napoli-Juventus, anticipo di sabato 27 ottobre alle ore 20.30, per la nona giornata di serie A. Considerando che al momento gli abbonati sono 22.500, restano a disposizione poco più di 5.000 tagliandi dei vari settori. I biglietti potranno essere acquistati presso il botteghino 1 dello Stadio San Paolo in orario di ufficio (ore 9/13 e 15/19) e presso tutte le ricevitorie autorizzate Lottomatica e i Punti Plus.

    La campagna "risparmio la fila" terminerà venerdì 26 ottobre alle 19.00. Si ricorda che per motivi di ordine pubblico i botteghini chiuderanno il giorno della gara 3 ore prima del fischio d'inizio. Si ricorda, intanto, che prosegue anche la campagna abbonamenti. Le tessere possono essere acquistati al botteghino 1 dello Stadio San Paolo.
    Francesco Caputo (sscnapoli.it)
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    00 23/10/2007 15:03
    SACCHI: GARGANO GIOCATORE CON LA G MAIUSCOLA
    L'ex ct della nazionale Arrigo Sacchi, opinionista nella trasmissione Radio Goal su Kiss Kiss Napoli è intervenuto sul pareggio per 4-4 del Napoli contro la Roma all'Olimpico: "A differenza della Roma il Napoli come squadra fa un gioco molto più italiano con una difesa a tre ma che in realtà è una difesa a cinque. Gargano non ha grandissimi mezzi ma è un giocatore con la G maiuscola, che gioca d'avanti alla difesa e in fase offensiva sa inserirsi al momento giusto. Hamsik mi piace moltissimo. La squadra si affida spesso alle sue incursioni. Lavezzi invece è un giocatore che da molto fastidio, con le sue giocate è sempre imprevedibile. La squadra deve continuare con l'entusiasmo che ha adesso per fare ancora bene.
    Redazione NapoliSoccer.NET
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    00 23/10/2007 15:05
    CUPI:"CONTRO LA JUVE LECITO PROVARCI"
    "Con la Juve ci proveremo. E perché no?". Andrea Cupi ha il gusto del sorriso e la forza dell'entusiasmo. Il difensore romano non si nasconde e dopo la grande prova del Napoli all'Olimpico rilancia le ambizioni azzurre.
    Dopo la Roma arriva la Juve. Lo fate un 'pensiero stupendo'?
    "Certo. A Roma abbiamo fatto una bella prova ed è stata un'altra dimostrazione che possiamo giocarcela anche con le big. Incontrare squadre di valore internazionale con grandi campioni ci fornisce ulteriori stimoli per far bene. Ma in generale ci stiamo esprimendo su buoni livelli e siamo intenzionati a proseguire su questa strada".
    Quindi con la Juve senza timore reverenziale?
    "Ma è ovvio che vogliamo provarci. Poi finalmente giocheremo davanti al nostro pubblico e per noi sarà una spinta notevole. Il San Paolo ci dà una carica unica e noi vogliamo regalare alla nostra gente una grande giornata di calcio. Ritrovare il calore del San Paolo è per noi una gioia oltre che un indubbio vantaggio".
    Un Napoli che ultimamente subìsce qualche gol in più ma che in compenso segna anche tanto...
    "Beh significa che questa squadra ha una propensione offensiva e che gioca a viso aperto sempre. Si gioca in undici e si cerca di assecondare la natura tecnica del collettivo. Noi abbiamo un'ottima difesa che in passato ha sempre dimostrato di essere all'altezza. Ma alla nostra rosa si sono aggiunti anche grandi individualità che in avanti sanno fare la differenza. Cercheremo sempre si spingere e giocacela con tutti perché queste sono le nostre caratteristiche ed è questa la maniera in cui vogliamo affrontare la stagione. Sinora i risultati si stanno vedendo...".
    Redazione Napolisoccer.Net - (intervista tratta da sscnapoli.it)
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