00 01/09/2007 13:54
Marino: "C'è la volontà di far crescere il gruppo"


Il modello Udine è applicabile a Napoli?

Per esigenze della piazza e aspettative della proprietà direi di no. In Friuli puntavamo su giocatori anche di 19 anni: la quantità per far tirar fuori la qualità senza fretta. Napoli non te lo consente, quì mi muovo sulla fascia 23-26 anni e già è un progetto coraggioso in questa città che fatica a capire i nostri sforzi di costruire qualcosa di duraturo nel tempo

E cosa c'è di paragonababile?

La capacità di cercare i talenti con un lavoro di scouting, seguendoli per lungo tempo per valutarne bene le caratteristiche. E poi la volontà di far crescere un gruppo, senza puntare sulla individualità. Altro discorso difficile da far capire a Napoli

Pozzo avrebbe potuto trattenerla in quell'estate del 2004

Vero. Avevamo tentato insieme di comprare il Napoli dalla fallimentare, ma irruppe De Laurentiis. Ritirandoci con l'Udinese augurai buona fortuna al nuovo patron ed evidentemente questo lo colpì. Mi chiamò una mattina alle sette, pensavo uno scherzo. Quando capìì la serietà del progetto andai da Pozzo e gli dissi: Ci dovevamo andare in due a Napoli, permetta almeno vada io per accettare questa scommessa. Avesse detto di no sarei rimasto a Udine per rispetto del rapporto

Cosa le disse De Laurentiis quella mattina?

Mi colpì la sua determinazione, la voglia di capire subito il mondo del calcio. Disse: ho bisogno di un pilota che nelle curve paraboliche che dovrò affrontare mi eviti di finire fuori strada. Ci incontrammo a Gstaad e per una notte parlammo di progetti. A tre anni di distanza posso dire che il presidente ha mantenuto tutte le promesse fatte quella notte. Anzi è andato anche oltre

Che risultato si aspetta domenica?

Il Napoli è un gruppo in crescita. Contro il Livorno già si sono visti buoni segnali. Non abbiamo fretta, anche se speriamo in un risultato positivo
tuttonapoli.