Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

SSC Napoli

Ultimo Aggiornamento: 31/10/2007 00:32
Email Scheda Utente
Post: 9.959
Registrato il: 06/12/2001
Sesso: Maschile
Utente
Utente Master
OFFLINE
22/10/2007 15:43
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Hamsik, il Napoli ha un giovane leader


Marek Hamsik. Un nome e un volto per raccontare il nuovo corso azzurro. Vent’anni a luglio scorso, nazionale di Slovacchia, punto fisso delle formazioni che scrive e che disegna Reja, per qualità e per età questo giovanotto è probabilmente l’immagine del presente e del futuro del club di De Laurentiis. Ebbe vista lunga Marino quando lo «catturò» già a metà del campionato scorso. Battuta così la concorrenza. E portato così dal Brescia in maglia azzurra quel giovane talento.

Perché Hamsik è davvero un talento. Affascina quella sua naturalezza col pallone. Strega la sua tecnica talmente fine ed elegante da nascondere anche quella lentezza che c’è sempre nell’avvio di ogni sua giocata. E poi, destro e sinistro per lui non fa proprio differenza. D’accordo, per «nascita» è più di piede destro, ma pure con l’altro fa quello che gli pare: cross, suggerimenti, assist, tiri. Anche uno specialista delle punizioni. L’altra qualità di questo giovanotto che studia da leader è il tempo dell’inserimento, la profondità che cerca e trova quando avanza.

Insomma, uno di quei calciatori ai quali trovare difetti riesce complicato, a patto, si capisce, che abbia sempre la preparazione giusta. Ma «asciutto» e giovane com’è, Hamsik sopporta assai bene la fatica. Dicono che somigli a Nedved. «Che è anche il mio idolo e modello. Un giorno vorrei diventare come lui», dice Hamsik. Eccellente aspirazione, ma in quanto a somiglianza, beh, forse non è quella giusta. Altro passo, altra posizione ha il biondo della Juve.

Nel gioco delle somiglianze, Marek che Cannavaro nel chiuso dello spogliatoio ha già ribattezzato Marekiaro, s’avvicina infatti assai più a Vladimir Jugovic che in Italia fu della Samp, della Juve, della Lazio e dell’Inter: una vita da campione e una collezione di successi per il serbo. Vent’anni e un gran futuro, invece, per Hamsik. Una carriera che sta cominciando solo adesso se si vuole. Che è cominciata in questo 2007 già ricco di tante novità: il Napoli, la serie A, l’esordio in Nazionale.

E i gol. Due in campionato e uno un coppa Italia, più il primo con la Slovacchia giusto dieci giorni fa. L’anno della svolta, insomma. Che Hamsik vive con giovane e spensierata serenità. «Sono pazzo di Napoli, sento questa maglia già mia», racconta. Perché se lui strega il San Paolo, il San Paolo ha stregato lui che già vola col pensiero al prossimo match. Migliore in campo a Roma, Hamsik guarda infatti alla partita con la Juve come a uno di quegli appuntamenti che non si possono mancare.

Purtroppo dall’altra parte non ci sarà il suo campione preferito: quel Pavel Nedved (espulso ieri sera al termine di Juve-Genoa) al quale lui s’ispira. Appuntamento a sabato notte, allora. Quando il San Paolo tornerà strapieno e, dopo divieti e punizioni, finalmente libero di liberare la passione.
Francesco Caputo (il mattino)
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com