00 27/08/2007 00:43
DE LAURENTIIS: DOBBIAMO TROVARE LA MESSA A PUNTO DI QUESTO MOTORE
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervenuto in sala stampa ai nostri microfoni ha dichiarato: "Chi ben comincia è alla metà dell'opera a seconda del progetto che uno si prefige. Noi però non è che dobbiamo vincere lo scudetto. La sconfitta ci poteva e ci può stare viste le tante modifiche dell'ultima ora. Accettiamo le regole di dover giocare con questo caldo, d'altra parte anche l'altra squadra era in campo. Un caldo che poteva far venire degli svilimenti a chicchessia. Non cerco giustificazioni, sappiamo che questo è un anno di crescita. Sul mercato non faremo nessun ritocco sulla squadra esistente, ma non è escluso che da qui al 31 potremmo comprare uno o due giocatori e parcheggiarli nelle squadre dove giocano per poi prenderli a gennaio o a giugno dell'anno prossimo. E' partito il progetto del Napoli serie A. Io a volte ho anche anticipato le promesse. Noi tra tre anni avremo una squadra di ottimo livello, ma per questo non è che ogni anno posso stravolgere la squadra. Hamsik aveva fatto due tempi due giorni fa contro la Francia e Lavezzi aveva giocato un tempo in Norveggia un giorno e mezzo fa. Io penso che soffriremo molto in questa prima tornata del campionato perchè dobbiamo trovare la messa a punto di questo motore. Spero che Reja non abbia la paura di essere crocefisso e non senta questa responsabilità ma che senta invece la responsabilità di un progetto che deve crescere e dare i suoi frutti. Capisco perfettamente che ormai siamo in serie A. Avete visto che comunque abbiamo giocato. Gli altri sono stati più parsimoniosi e astuti di noi. Anche fortunati. Io ora devo capire come questo gruppo può crescere. Non avevo dubbi, i tifosi napoletani sono unici. Dietro ci doveva essere qualche scopo che ancora non mi è chiaro (si riferisce alla contestazione di qualche giorno fa, ndR)".

Dall'inviato in sala stampa, Gennaro Gambardella