00 19/09/2007 15:21
Reja: "Napoli, hai stupito anche me"


CASTELVOLTURNO - "Vedo giocare il Napoli e mi diverto. Speriamo che duri…". Neanche nel giorno del ritorno in A avevamo visto Reja tanto galvanizzato. A fargli manifesta la sua soddisfazione non sono i 7 gol e i 6 punti in due gare, ma il gioco espresso e al condizione fisica che hanno annientato Udinese e Sampdoria." Siamo andati oltre ogni più rosea previsione- aggiunge-. Il Napoli è la sorpresa del campionato. Mi auguro che lo sia anche tra 15 giornate.

Nello spogliatoio ho detto: si esaltino solo i tifosi, noi non abbiamo il diritto di volare con la fantasia". Napoli, terzo, davanti al Milan, alla Fiorentina. Reja non è affascinato dai numeri della classifica " Considero altri aspetti. Abbiamo acquistato calciatori fisicamente forti, in grado di correre per novanta minuti. Zalayeta è bravo di testa, fa salire la squadra, sa battere a rete. Lo guardai durante le gare del trofeo Moretti. Pensai: p l’attaccante adatto per noi, ne parlai con Marino.

Lavezzi? È incontenibile. A centrocampo un reparto rinnovato, non finiscono mai di correre: Gargano, Blasi, Hamsik. Marek ha un futuro fantastico: ha doti fisiche e umane non comuni, finisce una gara e pensa già all’allenamento successivo. Inoltre posso contare su Bogliacino che mi mette in difficoltà. È bravo lo stimo, ma ditemi: dove posso inserirlo al momento? So bene che, forse, nello spogliatoio qualcuno gia mi odia…".

Il tecnico è lei. È lei che deve decidere come e dove utilizzare Bogliacino: " E io dico che lui e Calaiò sono bravissimi. Hanno giocato pochi minuti, ma hanno dimostrato come si ama il Napoli. Hanno dato spettacolo, Calaiò solo per sfortuna non è stato premiato con il gol. Il campionato è lungo, ci saranno fare in pochi giorni, tutti avranno il loro spazio". Si teme che la condizione fisica possa non durare.

Avete mirato la preparazione puntando ad una partenza sprint? "No, ho solo calciatori che a centrocampo sono inesauribili. Io e il mio staff abbiamo lavorato per esaltare le caratteristiche dei singoli. Se poi si gioca anche bene, il merito è dei miei atleti: il modulo è rimasto il 3-5-2". Tre gare in otto giorni: Empoli, Livorno e Genoa. " Penso solo all’Empoli (sono certo che non finirà 0-0: loro sono bravi ad attaccare e noi abbiamo Zalayeta e Lavezzi che sanno colpire e far male) ed a correggere alcuni errori che non dobbiamo più commettere.

Il terzo posto ci gratifica, speriamo di esserci anche ad aprile, ma non deve farci dimenticare che siamo una neopromossa". Il finalino, Reja lo dedica a se stesso: " Faccio un calcio offensivo, non so lavorare in chiave difensiva. Se sto vivendo un momento di riscatto? No, sono solo felice per essere salito sul treno-Napoli. Pensate, quando on arrivava la telefonata di Marino, lo rintracciai io. “ Quando mi chiami?”, gli dissi. Sono felice, mi godo il Napoli". Fa però, gli scongiuri quando gli chiedono: ha mai vinto tre gare di seguito? " In A, per ora, no".
Inviato da Salvatore Fasano – Rassegna Stampa (Il Mattino)